Abstract
Tra i fattori determinanti la situazione di vita dell’anziano, la famiglia gioca tuttora un ruolo cruciale, anche se da tempo i sociologi hanno denunciato la scomparsa della famiglia estesa e multigenerazionale nei suoi membri, parlando al contrario di “famiglia nucleare” per gli effetti della industrializzazione e della modernizzazione. Pur nell’attuale clima di post-modernità e di frammentazione, la famiglia dimostra anche oggi la sua validità, capace di resistere agli attacchi sempre più massicci di chi ne preannuncia il declino o l’irrilevanza. Ad essa infatti va riconosciuto di essere lo specifico “luogo sociale”, che promuove una particolare circolazione di beni e di relazioni interpersonali che sono costruttrici di alleanze tra i sessi e di solidarietà tra le generazioni . In questa prospettiva la famiglia continua ad essere una preziosa risorsa della società , e si conferma tale anche in quanto relazione che può produrre valori, processi di sviluppo, allargamento di reti sociali, ricchezza per i singoli membri, per il gruppo familiare nel suo insieme e per la società, in termini materiali, psicologici, sociali e culturali.
