Abstract
Casa Betlemme è un piccolo “ospedale da campo” specializzato sulla procreatica, nato durante il Concilio Vaticano II dall’intuizione di un’ostetrica. Iniziativa laica al femminile che, partita dall’accoglienza di maternità difficili, è divenuta una pionieristica scuola di vita dove si divulga a livello popolare la bioetica. Una lunga esperienza pastorale la cui missione è portare tra la gente, in rete con il mondo accademico, l’alfabetizzazione bioetica, la teologia del corpo e l’insegnamento della regolazione naturale della fertilità. Davanti all’emergenza educativa, un’opera di misericordia spirituale: “istruire gli ignoranti” nel Vangelo della vita. Il trauma post-aborto curato con il balsamo della misericordia e lo sguardo della trascendenza. Ora, Stude et Labora: una realtà nascosta in un angolo della campagna toscana, dove la morale s’incarna e la teoria diventa prassi.