Abstract
Un Weltknoten, “un nodo del mondo”: così nella traduzione di Herbert Feigl, Schopenhauer definisce il rapporto tra la mente e il corpo. Ogni atto dell’uomo o atto umano implica un interessamento della parte fisica e fisiologica e di quella psichica e mentale. Dunque, qual è in un essere umano la relazione fra la sua mente e il suo corpo? La questione di fondo esige necessariamente una risposta alle ulteriori seguenti domande: che cosa è un corpo umano? Che cosa è una mente umana? Risolvere il mind body problem (MBP “problema mente corpo”), o per lo meno conoscerne i caratteri essenziali, significa affrontare i tre interrogativi che sono inestricabilmenti connessi tra loro. A ragione Shopenhauer aveva sottolineato l’importanza del problema mente corpo in connessione con i principali temi di ricerca filosofica, metafisica ed etica, ed a ragione, ancora oggi, la filosofia prima può ragionevolmente offrire una risposta alle questioni sull’origine della vita umana e sulla morte della persona umana. Il MBP ha un’origine relativamente recente se lo consideriamo esclusivamente sottoposto ad analisi scientifico – razionali e non invece come un problema di storia della cultura con implicazioni metafisiche, etiche e religiose. Il dibattito contemporaneo tra posizioni antropologiche moniste, dualiste, interazioniste apre a soluzioni assai differenti nelle questioni più urgenti di bioetica in riferimento allo statuto della persona umana.