Abstract
Le tematiche della bioetica presuppongono la definizione e delimitazione della libertà della ricerca. Esse, cioè, non possono prescindere dal concetto di libertà umana. Attualmente pare che essa venga interpretata come sinonimo di autonomia; di libero arbitrio. Ciò ha avuto forti ripercussioni nell’ambito della medicina che sembra essere diventata un’azienda dominata dalle regole di mercato. Forse, allora, occorre riflettere maggiormente sull’interpretazione che si dà al concetto di libertà e verificare se esso può essere svilito a qualcosa di soggettivisticamente modulabile, oppure se costituisce uno strumento importantissimo per raggiungere l’autorealizzazione dell’uomo, la sua felicità, che è un elemento costitutivo della stessa libertà umana. In tale ottica, assume una rilevanza determinante la legge morale naturale.