Abstract
Sommario: Muovendo dal principio generale che i diversi modi di fare cristologia ispirano una corrispondente spiritualità cristologica, l'articolo intende riflettere sulla storia del rapporto fra cristologia, litur0gia e vita spirituale dei fedeli e sulle interpretazioni date a tali rapporti. Dopo aver esaminato alcune recenti interpretazioni sulla relazione tra antico, medievale e moderno, si prendono le distanze da taluni giudizi negativi sulla cristologia e spiritualità medievali. Si propone inoltre di sviluppare dei criteri per spiegare la sopravvivenza di certe spiritualità e la scomparsa di altri e la loro possibilità di influire sulla liturgia della Chiesa.