Abstract
Questo articolo sulla relazione tra bioetica e ecumenismo ricerca le principali origini filosofiche del relativismo bioetico, attuale contesto culturale in cui avviene il dialogo ecumenico sulla bioetica.
La declinazione ecumenica del relativismo bioetico ha bisogno di conoscere queste radici filosofiche in modo che i credenti delle varie chiese possano discernere la verità del valore della vita rispetto al relativismo. Il relativismo è una forma implicita di ateismo e il fondamento di ciò si trova, in modo particolare, nelle differenti interpretazioni cristologiche, espresse dalle filosofie di Kant, Hegel e Nietzsche. Rilevate tali cause, è possibile, allora, collocare la relazione tra bioetica e ecumenismo, nell'ottica del principio di responsabilità, che impegna al valore della vita sia credenti, sia non-credenti, nel quadro pluralistico della nostra società.
