Abstract
Summary: Stanley L. Jaki (1924-1929) can be considered a leading scholar in the area of the science-faith relationship. The Christian origin of science, an ‘impassable divide’ between the realms of science and religion, and a realistic worldview, form part of his very original thought. In this paper, Jaki’s opposition towards Hegelian idealism is highlighted. In his main works, Jaki expressed a strong criticism of Hegel’s panlogism. The absence of a Creator, the presence of an all-encompassing spirit, and a very superficial knowledge of scientific phenomena, make Hegel’s natural philosophy inadequate. Moreover, Hegelian thought has brought about negative effects in the ethical dimension too.
Keywords: Stanley Jaki, Georg Wilhelm Hegel, science and faith, Christian origin of science, Christian realism, Christian ethics.
Sommario: Stanley L. Jaki (1924-1929) può essere considerato uno dei maggiori studiosi nell'ambito della relazione tra scienza e fede. L’origine cristiana della scienza, una “divisione invalicabile” tra i regni della scienza e della religione, e una visione del mondo realistica, fanno parte del suo pensiero originale. In questo articolo viene evidenziata l’opposizione di Jaki all’idealismo hegeliano. Nelle sue opere principali, Jaki ha espresso una forte critica al panlogismo di Hegel. L’assenza di un Creatore, la presenza di uno spirito onnicomprensivo e una conoscenza molto superficiale dei fenomeni scientifici, rendono la filosofia naturale di Hegel inadeguata. Inoltre, il pensiero hegeliano ha prodotto effetti negativi anche nella
dimensione etica.
Parole chiave: Stanley Jaki, Georg Wilhelm Hegel, scienza e fede, origini cristiane della scienza, realismo cristiano, etica cristiana.